I Voli liberi di San Miniato - Alessandro Niccoli
Rientri alla sera in centri storici antichi, silenziosi e speciali, pensando che chiudendosi la porta alle spalle, si chiuda la tua vita su quel mondo dal quale fuggire, per aprirla in quello ovattato di casa, fatto di tanti oggetti inermi. Chissà perché, invece, inaspettatamente in quelle antiche vie ti appare un'atmosfera che con le parole non si può descrivere, e gioisci pur incurante e impotente, solo per assistere a consuete, ma impensate, trascendenti, magiche scie di vita. Sai che una fotografia è solo utopia dell'uomo moderno, presuntuoso di possedere arte e natura con la sua tecnologia, vista su uno schermo, dimentico della sua limitata capacità di rispetto della spontanea bellezza, studiata da maestra natura, da un lato, e dall'uomo, quello saggio e lungimirnte dall'altro; uomo però non abbastanza saggio da non ritrovarsi oggi smarrito, quell'uomo di pensiero e di compasso, oggi divenuto piccolo, solo al materiale interessato, mo